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WordPress: creare un sito clone in sottocartella

Di seguito sono descritte le operazioni per duplicare l'installazione di WordPress senza l'utilizzo di plugin come Duplicator, UpdraftPlus, All-in-One WP Migration, BackupBuddy, WP Migrate DB Pro etc. Per procedere eseguire gli step di seguito riportati nell'ordine indicato:
Per eseguire il backup del contenuto dello spazio web in locale tramite client FTP, (ad esempio FileZilla):
  1. accedere all'area FTP del dominio;
  2. selezionare tutti i file e le cartelle e copiarle in locale, attraverso la funzione Drag&Drop o cliccando sul tasto destro del mouse e selezionando Scarica:

  3. attendere il completamento del processo:

Per effettuare il backup del database MySQL:
  1. accedere a https://mysql.aruba.it/ con login e password del database MySQL utilizzato;
  2. selezionare il database su cui è installato WordPress e cliccare su Esporta;
  3. mantenere le opzioni di default presentate e cliccare su Esegui per salvare su locale un file Sqlxxxxx_1.sql:
     
  4. ripristinare il file .sql scaricato su un database vuoto. Per farlo, selezionare un database vuoto e cliccare su Importa;
  5. scegliere da locale il file .sql salvato precedentemente, e cliccare su Esegui:

  6. selezionare la tabella prefisso _options (ad esempio wp_options) e cliccare su Mostra:

  7. selezionare Modifica per variare il valore della colonna option_value:

  8. modificare il valore della colonna option_value aggiungendo nel percorso presente il nome della sottocartella da creare ad esempio "sitocopia";
  9. cliccare su Esegui:

  10. una volta eseguite le modifiche le impostazioni saranno le seguenti:

Eseguiti gli step 1 e 2 indicati nelle sezioni precedenti di questa stessa guida, per effettuare il ripristino sul sito copia:
  1. creare sullo spazio web una nuova cartella tramite client FTP (ad esempio FileZilla), da Sito Remoto cliccare con il tasto desto del mouse e selezionare Crea cartella:

  2. indicare il nome della cartella (ad esempio "sitocopia") e cliccare su OK:

  3. Modificare il file locale wp-config.php con un editor di testo (ad esempio notepad++), indicando il nome del database dove è stato caricato il file .sql, come descritto allo Step 2 di questa stessa guida:



    ATTENZIONE: se il file .sql è stato caricato in un database diverso, è necessario modificare tutti i dati di connessione al database all'interno del file wp-config.php che sono:
    /** Il nome del database di WordPress */
    define('DB_NAME', 'Sql123456_1');

    /** Nome utente del database MySQL */
    define('DB_USER', 'Sql123456');

    /** Password del database MySQL */
    define('DB_PASSWORD', '123456');

    /** MySQL hostname */
    define( 'DB_HOST', 'XX.XX.XXX.XX' );

    $table_prefix='wp_';
  4. modificare il file locale .htaccess con un editor di testo (ad esempio notepad++), indicando il nome della sotto cartella creata ad esempio "sitocopia" sulle righe
    RewriteBase / RewriteBase /sitocopia/
    RewriteRule . /index.php [L] RewriteRule . /sitocopia/index.php [L]

  5. entrare sulla cartella creata, ad esempio "sitocopia" (punto 1 e 2 di questa stessa sezione) e trasferire il backup del contenuto dello spazio web, selezionando tutti i file e le cartelle, al sito remoto attraverso la funzione Drag&Drop o cliccando con tasto destro del mouse su sito locale e selezionando Upload:
     
  6. attendere il completamento del processo, qualora venga segnalata l'esistenza del file selezionare Sovrascrivi e cliccare su OK:

 
  Completata la creazione del sito clone è possibile che sia necessario modificare manualmente alcune impostazioni su temi, plugin e/o articoli installati per quanto riguarda i percorsi di immagine oppure i link presenti inserendo il percorso completo indicando la sotto cartella creata.
 
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