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Application Programming Interface - Serie di istruzioni software, utilizzate dai programmatori, per accedere alle funzioni del sistema operativo e dei singoli componenti hardware. Le API intervengono tra l'hardware di sistema ed il software applicativo.
Tipo di grafico che evidenzia i trend come grafico a linee, ma tramite aree colorate. In caso di utilizzo del servizio Statistiche e quindi del Pannello di Gestione SmarterStats, i primi 10 risultati sono utilizzati per creare l'area chart. Tutti gli altri risultati sono raggruppati come "altri elementi".
Calendaring Extensions to WebDAV - è un protocollo aperto che consente di mantenere sincronizzato un calendario tra la WebMail, i dispositivi e le applicazioni di posta che supportano CaldDAV.
vCard Extensions to WebDAV - è un protocollo aperto che consente di mantenere sincronizzati i dati della rubrica tra la WebMail, i dispositivi e le applicazioni di posta che supportano CardDAV.
È una casella tipo [email protected] che può essere utilizzata per la ricezione e l'invio della corrispondenza personale. A differenza di una casella standard ha il privilegio di gestire, tramite il pannello "Gestisci" della WebMail Aruba, tutte le azioni personalizzate dei cinque account legati al dominio: creazione, modifica, gestione ed eliminazione degli account, di alias, autorisponditori, mailing list e tanto altro.
 
La Casella Predefinita o Catch All è una casella che viene utilizzata come un contenitore di errori. Ciò significa che i messaggi di utenti inesistenti (SPAM) e di tutti gli invii errati (vale a dire messaggi inviati a caselle del dominio non esistenti), verranno archiviati all'interno della medesima.
È il programma che consente all'utente di gestire la composizione, l'organizzazione e la consultazione delle email.
Normalmente è fornito con il sistema operativo, ma è possibile scegliere di installarne uno differente.
I CMS (Content Management System) sono strumenti software, installati su un server web, il cui compito è facilitare la gestione dei contenuti di siti web, senza la necessità di possedere conoscenze tecniche specifiche di programmazione Web. Esistono CMS specializzati, cioè appositamente progettati per un tipo preciso di contenuti (enciclopedie online, blog, forum, riviste ecc.) e CMS generici, che tendono a essere più flessibili per consentire la pubblicazione di diversi tipi di contenuti.
Il Codice di autorizzazione, Authinfo per Domini .it e .eu, Authcode in caso di Domini .com, .org, .biz, .net, .info, .cc, .us, .tv, .name, è quel codice che identifica in modo univoco un Dominio, ed è indispensabile per eseguire operazioni sul Nome a Dominio stesso, ad esempio Trasferimento o Modifica Registrante (Intestatario).
In caso di Domini con estensione .it e .eu, viene assegnato al momento della Registrazione di un Nome a Dominio. Per le estensioni .com .net .org .biz .info .us .cc, l'assegnazione è invece successiva alla Registrazione.

L'Authinfo può essere fornito solo dal Provider con il quale il Dominio è registrato (le modalità di richiesta, in caso di Domini registrati con Aruba, sono visionabili alla specifica guida).
Il Codice Scuola, a volte indicato come School Code, coincide con il codice meccanografico dell'istituto scolastico.
Tale sequenza alfanumerica è identificativa della scuola e deve essere necessariamente indicata per le operazioni di registrazione, trasferimento e modifica dei domini .edu.it, per essere verificata dal server EPP del Registro Italiano.
I controlli rilevano che il codice:
  • sia valido;
  • corrisponda ad un istitituto scolastico esistente ed attivo al momento della registrazione del nome a dominio;
  • sia associato al soggetto corrispondente al codice fiscale numerico fornito.
I contenuti dinamici sono quelle parti di una pagina web che, potenzialmente, possono cambiare ogni volta che vengono visualizzate.
 
Il numero di CRO e il TRN sono riferimenti che vengono assegnati direttamente dalla propria banca e, se almeno uno dei due non viene indicato nella ricevuta del Bonifico Bancario, va richiesto alla Banca stessa, nel caso il personale di Aruba ne dia specifica indicazione per velocizzare la Registrazione della transazione economica.
  • Il CRO (Codice Riferimento Operazione) è un codice composto da 11 cifre. È diverso per ogni operazione bancaria effettuata ed aiuta a distinguere le varie transazioni in maniera veloce. Le undici cifre sono diverse per ogni cliente, ciò significa che a un determinato CRO corrisponderà un unico cliente e determinate operazioni, senza possibilità di errore.
  • Il TRN (Transaction Reference Number) è una serie di 30 caratteri alfanumerici, nelle cui cifre è contenuto lo stesso codice CRO, precisamente dalla sesta alla 16esima.
Relativi alla propria iscrizione su Aruba.it. Forniti al momento della compilazione dello specifico Form "Login/Iscrizione" e detenuti nella banca dati di Aruba, ai sensi della normativa vigente sul trattamento dei dati personali, previo consenso del cliente, identificano il titolare di una coppia di Codici di Autenticazione, (Login del tipo [email protected] e Password associata), con i quali è possibile effettuare acquisti su Aruba.it e gestire in autonomia i servizi acquistati, effettuare l'accesso FTP e la pubblicazione dei contenuti, l'accesso all'Area Clienti, al proprio Pannello di Controllo, ai siti Pagamenti e Fatture, l'accesso all'Area Rinnovi e alla sezione Modifica Dati Anagrafici. I Dati Anagrafici possono coincidere o differire con i Dati Intestatario e Fatturazione.
Forniti al momento della compilazione dello specifico form "Dati Fatturazione", sono utilizzati ai fini fiscali, per l'emissione delle fatture o di altri documenti contabili. Possono coincidere o differire con i Dati Intestatario e con i Dati Anagrafici
Relativi al Registrante, cioè il soggetto (persona fisica o giuridica) che chiede la registrazione di un dominio e ne ottiene l'assegnazione. Forniti al momento della compilazione dello specifico form "Dati Intestatario" identificano il proprietario del dominio, e quindi l'unico responsabile dell'uso del dominio stesso e dei servizi collegati. Le informazioni sono detenute dall'Authority competente per estensione nei propri database. Possono coincidere o differire con i Dati Anagrafici e Fatturazione.
DENIC (.de Network Information Center) è il Registry dei .de TLD (Germania) con sede a Francoforte.
Acronimo di Domain Name System, può essere visualizzato come una rubrica virtuale che organizza e identifica i Domini. È il protocollo che consente di tradurre il Nome di un sito nel corrispondente Indirizzo IP e viceversa. L'operazione che permette di convertire un Nome in indirizzo IP prende il nome di Risoluzione DNS, mentre l'operazione inversa, è detta Risoluzione Inversa o Reverse.

Nel momento in cui si digita sul browser un indirizzo, il DNS cercherà in un elenco in suo possesso il relativo indirizzo IP che corrisponde al reale indirizzo di quel Dominio sulla rete.

L'archivio in cui sono raccolte le corrispondenze IP -> nome sito e viceversa prende il nome di Root DNS o Root Nameserver. Ogni Dominio ha impostati 2 o più Name Server detti Autoritativi presso la propria Authority.
EURid è un ente No Profit selezionato dalla Commissione Europea per operare come Registry del .EU Top Level Domain. La sede principale si trova a Bruxelles, in Belgio, ma sono stati stabiliti altri 3 uffici regionali:
  • Northern Regional Office con sede a Stoccolma, Svezia, che si occuperà delle registrazioni relative a Svezia, Danimarca, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Uk e Irlanda.
  • Southern Regional Office con sede a Pisa (nic.it) che si occuperà delle registrazioni relative a Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta, Cipro e Slovenia.
  • Eastern Regional Office con sede a Praga, Repubblica Ceca, che si occuperà delle registrazioni relative a Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Polonia.
GIT è un software gratuito che permette di tenere traccia delle modifiche apportate a file e cartelle.
Lo storico delle modifiche ai file e alle cartelle viene salvato in una cartella chiamata .git.
Studiato per monitorare i cambiamenti di un gruppo di file e cartelle, può rivelarsi utile nel caso in cui si sospetti di aver subito un accesso non autorizzato al proprio spazio web.
 
Il glifo è un contrassegno costituito da un QR-code e da alcune informazioni:
  • ​URL (indirizzo del sito internet ) per accedere al servizio di verifica;
  • codice identificativo del documento;
  • CVD (Codice di verifica del Documento).
Gli headers di un messaggio sono informazioni legate all'autore del messaggio. Per visualizzarli è necessario accedere alle proprietà della email ricevuta. Questa operazione è eseguibile da un qualunque programma di posta o dal pannello WebMail Aruba. Per maggiori dettagli, leggere articolo.
Rappresenta una richiesta ad un sito web per un file come un'immagine, una pagina web, o uno script CGI. Una pagina web può contenere varie risorse corrispondenti, e come risultato, un visitatore che visualizza una pagina web può innescare vari hits. Gli hits generati come risultato di un errore (sia a livello di errore 400 che 500) non sono conteggiati come hits attuali al tuo sito, e sono mantenuti separati dagli hits di successo.
Acronimo di Internet Corporation for Assigned Name and Numbers, è l'Ente No Profit che ha il compito di assegnare gli indirizzi IP, gestire il sistema dei nomi a dominio, per uno specifico TLD, l'archivio e i name server primari. È lo stesso ICANN che ha il compito di vigilare su tutte le operazioni che riguardano Internet a livello globale, garantendone la sicurezza e la stabilità e di coordinare la gestione dei DNS.
Acronimo di Internet Protocol, identifica in modo univoco ogni computer (o dispositivo) collegato alla rete che utilizza il protocollo TCP/IP, e fornisce il percorso per raggiungere tale dispositivo. Ogni nome a dominio registrato ha un proprio Indirizzo IP, pertanto, digitando il nome a dominio o l'Indirizzo IP, si otterrà lo stesso risultato.

Ad esempio, digitando l'indirizzo www.aruba.it oppure l'indirizzo IP fisico 62.149.188.157, si viene indirizzati alla stessa pagina.

Gli indirizzi IP possono essere:

Dinamici: sono assegnati da un server DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) all'interno di una rete LAN in modo dinamico e automatico tra una serie di indirizzi disponibili.

Statici: sono indirizzi che rimangono uguali nel corso del tempo.
I keyloggers sono programmi che "ascoltano" quanto viene digitato sulla tastiera, password comprese. Questo tipo di software malevolo è presente quasi esclusivamente su sistemi Windows e si affronta con un adeguato software Antivirus.
I Malware sono tipi di virus che hanno come scopo principale la raccolta di vari tipi di credenziali di accesso ed altri dati sensibili o "identità" quali ad esempio: dati di carte di credito, Conto corrente online (home banking o paypal), Account ebay, Account social network quali facebook, Twitter, ecc.
Inoltre, i Malware ricercano anche: dati di accesso a caselle posta elettronica (in particolare gmail, hotmail, yahoo mail), dati di accesso FTP, dati di accesso a server dedicati o aziendali.

Diversi tipi di Malware, oltre a raccogliere e trasmettere i dati di accesso sopra elencati, cercano anche di compromettere il PC attaccato in modo da permetterne il controllo completo dall'esterno. In questo caso si parla in genere di virus "Trojan horse" o "Cavalli di troia".
Quando questo accade, il PC infetto viene definitivo "Zombie" ed entra a far parte delle cosiddette "botnet", cioè grosse reti di PC controllabili dagli attaccanti ed a loro disposizione per sferrare attacchi distruttivi (es. ddos) o per spedire grosse quantità di messaggi spam.

Rispetto ai virus tradizionali, il Malware differisce per alcuni aspetti fondamentali fra cui lo scopo, il metodo di diffusione e la difficoltà di rimozione. I Malware, infatti, non compromettono il funzionamento del PC come i virus tradizionali. Al contrario, hanno bisogno che il PC attaccato rimanga in perfetta efficienza, soprattutto se poi utilizzato come zombie. Inoltre, i Malware vengono generalmente diffusi tramite siti web compromessi e tramite spam, offrendo quindi la possibilità di essere cambiati molto spesso e di non dover includere la capacità di auto-replicarsi e diffondersi, rendendoli meno riconoscibili e individuabili. Alcuni Malware sono addirittura camuffati da miracolosi software antivirus.
 
Un nome a dominio (o semplicemente dominio) è una sequenza di lettere e numeri, combinati secondo la fantasia degli utenti, associato a un indirizzo IP fisico su Internet, che identifica in maniera univoca il nome di un sito, cioè la parte posta dopo il simbolo @ negli indirizzi email o dopo www. negli indirizzi web.

Il nome a dominio www.aruba.it è la traduzione alfabetica dell'indirizzo IP 62.149.128.8, pertanto, digitando il nome del sito (www.aruba.it) o l'indirizzo IP (62.149.128.8) su un browser, si raggiunge sempre lo stesso sito. L'utilizzo di un nome a dominio facilita la memorizzazione e la digitazione degli indirizzi web.
Per garantire l'univocità delle associazioni fra indirizzi IP e nomi a dominio esiste un archivio virtuale (database), contenente tutti i domini registrati. Registrare un nome a dominio consiste nello svolgere le pratiche necessarie per inserirlo in questo archivio, ed essere quindi sicuri di esserne gli unici utilizzatori. Così, ogni nome a dominio è associato alla persona fisica, ditta, organizzazione o ente che ne diventa intestatari.

Un nome a dominio è composto da:
www (alias) sequenza di lettere e numeri, ad esempio .aruba (dominio di secondo livello) parte finale della URL, serie di lettere seguenti il punto finale di un indirizzo Internet, ad esempio .it (dominio di primo livello o TLD - Top Level Domain).
Il messaggio di "stato over-quota" indica che lo spazio a disposizione della propria casella di posta è terminato. In casi analoghi non è più possibile ricevere la propria corrispondenza. Per risolvere il problema suggeriamo due alternative:
  • Accedere alla WebMail utilizzando le credenziali della casella e procedere con la cancellazione dei messaggi di posta presenti. Prima di eseguire tale operazione, è consigliabile un backup delle email più importanti, in quanto non sarà più possibile recuperarle.
  • Oppure configurare il client di posta senza utilizzare l'impostazione che "Consente di salvare i messaggi sul server".
È un metodo Google brevettato che utilizza un algoritmo di analisi per misurare l'importanza di una pagina web. I valori PageRank vanno da 0 a 10, 10 come valore migliore. Anche se i report PageRank di SmarterStats non indicano una pagina specifica, è possibile che il PageRank riportato in SmarterStats sia solamente per la homepage del proprio sito.
Trattasi di messaggi di posta elettronica indesiderati o potenzialmente rischiosi, noti anche come messaggi fraudolenti. Lo scopo comune di tali messaggi è quello di indurre il destinatario a rispondere, indicando i propri dati personali, come: password o numeri delle carte di credito.
La Preconfigurazione in caso di Trasferimento del proprio Dominio da altro Provider ad Aruba-REG, permette di mantenere la visibilità attraverso il nome a Dominio del sito web e la raggiungibilità degli eventuali servizi di posta, sul precedente Provider, fino al momento dello switch, ovvero fin quando non si sceglie di eseguire la pubblicazione di quanto preconfigurato, cliccando sul tasto "Pubblica" all'interno del Pannello di Controllo.

Nel frattempo è quindi possibile procedere alla preconfigurazione della posta e del Dominio sul nuovo spazio Aruba, ma senza che questo possa essere visibile online.

Le procedure di configurazione dei servizi devono essere completate entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte di Aruba. Trascorsi 30 giorni senza che si sia provveduto a pubblicare ciò che è stato preconfigurato, tale operazione sarà effettuata in automatico da parte di Aruba.

Il SSL (Secure Sockets Layer) è un protocollo utilizzato per stabilire comunicazioni sicure tra un Server e un Client. Questo sistema garantisce la protezione non solo della trasmissione di dati, quali numeri delle carte di credito, moduli online e dati finanziari ecc, ma protegge dalla decodifica e dalla contraffazione di tutte le informazioni confidenziali, riservate o sensibili.

I Certificati SSL sono costituiti da una chiave pubblica e una chiave privata. La prima viene usata per crittografare le informazioni, mentre la seconda viene usata per decifrarle.
Quando avviene il collegamento tra un client ed un server (fase di handshaking), si verifica il passaggio di una chiave di sessione, che varia in base alle caratteristiche del client e del server, e che viene utilizzata per cifrare i dati in transito tra client e server nel corso di una specifica sessione.
Si tratta di una connessione sicura in quanto i dati trasmessi durante la connessione risultano criptati e possono essere decifrati solamente nel momento della connessione stessa: non possono essere intercettati o interpretati da altri che non siano coinvolti nella connessione.
Una query item (elemento query) è un singolo parametro passato a una pagina web, in genere uno script.
Le query string sono parametri che vengono passati alle pagine web nella stringa della URL, comunemente pagine con script.
Registrant o Registrante, è la persona fisica, ditta, ente o associazione che richiede la registrazione del nome a dominio e ne ha ottenuto l'assegnazione.
Il Registrar è un fornitore del servizio che ha un contratto con i Registry in base al quale può gestire e rivendere i nomi a dominio di secondo livello.
Il Registrar è sempre intermediario nei confronti del Registro per tutte le operazioni di registrazione dei nomi a dominio.

Aruba è Registrar dei domini .it e .eu e Reseller (letteralmente rivenditore) dei domini .com, .net, .biz, .org, .info, ecc... Il Registrar a cui si appoggia Aruba per la registrazione di questi ultimi domini è OpenSRS.
Tale Stato indica, per i nomi a dominio con estensione diversa da .it e .eu, che il dominio è bloccato e non è possibile effettuare operazioni su di esso, ad esempio il trasferimento. Lo sblocco va effettuato secondo la procedura prevista dal Provider/Registrar che lo ha in gestione (in caso di domini registrati con Aruba-REG le modalità sono descritte all'apposita guida).
È il Registry delegato da Icann a gestire l'assegnazione dei Nomi a Dominio .it. Può essere considerato come l'anagrafe dei nomi a dominio con estensione .it, poiché responsabile di stabilire regole e procedure per l'assegnazione dei nomi a dominio, la gestione dei registri e dei nameserver primari dei vari TLD.
La registrazione dei nomi a dominio non può essere effettuata direttamente su Registro.it, ma è necessario rivolgersi a un Registrant.
Registry o Registro, è l'ente (Authority) responsabile dell'assegnazione dei nomi a dominio, della gestione degli archivi e dei name server primari di un dominio. Ad esempio, per l'Italia è il Registro.it, per l'Europa il RIPE (Réseaux IP Européens) e per gli Stati Uniti InterNic.
Lo spamming, comunemente conosciuto come Spam è l'invio di messaggi indesiderati e dannosi. Lo scopo di tali messaggi è indurre il destinatario a rispondere, indicando i propri dati personali, come: password o numeri delle carte di credito. Spesso gli spammer utilizzano falsi mittenti che sembrano provenire da aziende o persone legate alla vittima. Per maggiori dettagli, leggere articolo.
Uno spider è un programma automatico che ricerca e indicizza i siti web, solitamente con l'intento di fornire informazioni ai motori di ricerca.
Ogni istante del ciclo di vita di un nome a dominio, è identificato in uno o più "Stati", che esemplificano la condizione operativa attuale del dominio stesso, ad esempio "Ok" per quelli registrati e attivi, e le possibili transizioni future, ad esempio "Pending Transfer" per quelli per cui è in corso una operazione di Trasferimento.

Nella tabella che segue sono indicati tutti gli Stati in cui è possibile trovare i Domini .it, e le relative definizioni. Per controllare lo Stato di un dominio registrato, collegarsi al sito di nic.it ed eseguire un whois.
 
STATO DEFINIZIONE
Ok Dominio registrato e attivo, disponibile per qualsiasi operazione.
AutoRenewPeriod Periodo di 15 giorni in cui vengono inseriti i domini non rinnovati alla mezzanotte del giorno di scadenza.
Bulk-Transfer Trasferimento di un considerevole numero di nomi a dominio tra due Registrar.
ClientTransferProhibited Vincolo imposto dal Registrar per impedire il trasferimento del nome a dominio ad altro Registrar. Il Registrar può porre il veto al cambio Provider solo nel caso in cui abbia ricevuto, per tale nome a dominio, un provvedimento dalle Autorità competenti, notificato nelle forme di legge.
ClientUpdateProhibited Vincolo imposto dal Registrar, solo in presenza di valide motivazioni, per impedire la modifica di un dominio. Unica operazione consentita, rimozione del suddetto vincolo.
Inactive/clientHold Stato in cui sono posti Domino per cui il Registrar ha sospeso l'operatività e inibito qualsiasi operazione di modifica, a seguito dell'apertura di un provvedimento giudiziario sul dominio relativo all'uso e/o all'assegnazione dello stesso.
In questi casi l'unica operazione consentita è la rimozione del "clientHold" da parte del Registrar.
Inactive/noRegistrar Stato di 60 giorni circa in cui vengono inseriti i nomi a dominio che hanno raggiunto la scadenza nel caso in cui:
  • Il Registrar non ha più un contratto attivo con il Registro.
  • Una operazione di "Modifica del Registrar" si è conclusa negativamente oltre il periodo di autoRenewPeriod.
Uniche operazioni consentite: modifica del Registrar (eventualmente contestuale ad una modifica del Registrante) da parte del Registrante o recupero del nome a dominio dal parte del Registrar se quest'ultimo ha un contratto attivo con il Registro.
Inactive/notRenewed Nome a dominio che ha raggiunto la scadenza e che non è stato rinnovato automaticamente a causa del credito insufficiente del Registrar. I nomi a dominio in tale Stato, della durata di 30 giorni circa, sono automaticamente recuperati non appena il credito del Registrar lo permette.
Uniche operazioni consentite: recupero automatico da parte del sistema non appena il credito del Registrar lo permette e modifica del Registrar (eventualmente contestuale ad una modifica del Registrante) da parte del Registrante.
Inactive/revoked Nome a dominio revocato dal Registro e non immediatamente disponibile per nuova assegnazione.
Inactive/serverHold Dominio per il quale il Registro ha ravvisato la necessità di non permettere alcuna operazione, mantenendone inalterati i dati.
Inactive/toBeReassigned Nome a dominio per il quale si è conclusa positivamente una procedura di riassegnazione o di opposizione. Il nome a dominio può essere registrato, entro 30 (trenta) giorni, soltanto da chi ha promosso l'opposizione.
Ok/noRegistrar Nome a dominio per il quale il Registrar non ha più un contratto attivo con il Registro. Il dominio rimane in tale stato sino alla scadenza. Unica operazione consentita: modifica del Registrar (eventualmente contestuale ad una modifica del Registrante) da parte del Registrante.
PendingDelete/redemptionPeriod Dominio registrato per il quale il Registrar ha richiesto un'operazione di cancellazione per conto del Registrante. Unica operazione consentita, recupero da parte dello stesso Registrar entro 30 (trenta) giorni dalla data di passaggio in tale stato.
PendingDelete/pendingDelete Periodo di cinque giorni antecedente alla definitiva cancellazione del nome a dominio dal database di nic.it.
PendingTransfer Dominio per cui è in corso un'operazione di modifica del Registrar. Il vecchio Registrar può porre il veto cambio Provider soltanto nel caso in cui abbia ricevuto, per tale dominio, un provvedimento dalle Autorità preposte, notificato nelle forme di legge. Il nome a dominio rimane in tale stato per un solo giorno. Se entro questo termine la modifica del Registrar non viene esplicitamente annullata dal nuovo Registrar o rigettata dal vecchio Registrar, essa è automaticamente approvata dal Registro.
PendingTransfer/Bulk Dominio per il quale è in corso un'operazione di Bulk Transfer.
PendingUpdate Dominio per il quale è stata richiesta una modifica dei nameserver autoritativi e in attesa di un controllo di configurazione del DNS con esito positivo. Il dominio rimane in tale stato per un periodo massimo di 5 (cinque) giorni. Se entro tale termine la nuova configurazione del DNS non viene validata dal Registro con esito positivo, essa viene abbandonata e il dominio ritorna nello stato precedente.
ServerDeleteProhibited Vincolo imposto dal Registro per impedire la cancellazione di un nome a dominio.
ServerTransferProhibited Vincolo imposto dal Registro per impedire il trasferimento del dominio ad altro Registrar.
ServerUpdateProhibited Vincolo imposto dal Registro per impedire la modifica di un nome a dominio.
Unassignable Nome a dominio non assegnabile ad alcun registrante.
Synchronization Markup Language - è il nome con cui era noto lo standard aperto ora chiamato Open Mobile Alliance Data Synchronization and Device Management. Si tratta di uno standard di sincronizzazione dell'informazione nato per essere indipendente dalla piattaforma e pensato soprattutto per i dispositivi mobili.
I TLD (Top Level Domain) possono essere identificati come l'estensione dei Nomi a Dominio di primo Livello, cioè la parte finale della URL, la serie di lettere seguenti il punto finale di un indirizzo Internet, o ad esempio .it.
Acronimo di Uniform Resource Locator, è l'indirizzo che identifica univocamente una risorsa (pagine html, file, immagini e quant'altro) su Internet.
Utente che si logga con successo a un sito web utilizzando l'autenticazione. L'autenticazione scritta come nei formulari di autenticazione di ASP.NET o nei meccanismi dei database non conta come autenticazione. Solitamente, l'autenticazione deve essere amministrata nel web server.
La WebMail di Aruba è un pannello multifunzione accessibile anche da tutti i dispositivi mobile, e utilizzato per consultare qualunque casella di posta ordinaria Aruba (tipo: @aruba.it, @technet.it, @nomedominio.ext e [email protected]). L'interfaccia del Login è raggiungibile all'indirizzo webmail.aruba.it.

Per maggiori dettagli, leggere le guide sull'utilizzo.
Il Whois è un archivio virtuale contenente tutte le informazioni relative a:
  • Il Nome a Dominio registrato (ad esempio lo stato o la data di creazione)
  • Il Registrant, cioè i soggetti, enti o associazioni Intestatari del Dominio, indirizzi e recapiti telefonici e email degli stessi
  • Il Registrar, il Provider cui appartiene un determinato indirizzo IP o uno specifico DNS.
A partire dal 25 maggio 2018 è direttamente applicabile in tutti gli Stati membri il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali.

In base a tale Regolamento, i dati relativi agli Intestatari dei Nomi a Dominio non sono quindi pubblici. Unica eccezione è rappresentata dai Domini .it per i quali i titolari possono richiedere la pubblicazione dei propri dati, in modo che siano visibili a coloro che interrogano i Whois pubblici, ovvero i database pubblicamente accessibili e contenenti i dati relativi agli Intestatari dei Nomi a Dominio (per maggiori informazioni sulla pubblicazione dei dati personali relativi agli Intestatari dei Domini sono visionabili alla specifica guida).

Per effettuare un Whois collegarsi al sito dell'Authority competente per l'estensione del Dominio e selezionare la specifica voce Whois.