Se hai smarrito i dati di accesso al database MySQL o MSSQL puoi:
- recuperarli accedendo allo spazio web del dominio e controllando il file di configurazione del tuo sito; nel caso utilizzi un CMS puoi consultare questa guida in cui, per i CMS più comuni, sono specificati il nome ed il percorso del file di configurazione ed i dati di connessione al database contenuti in tale file.
Questa operazione è da preferire nel caso in cui non necessiti di cambiare la password del database; le operazioni di reset e modifica, infatti, prevedono che si debba aggiornare manualmente il file configurazione del/dei siti che utilizzano il database aggiornando la password.
- collegarti alla pagina di Recupero e reimpostazione credenziali d'accesso dedicata, raggiungibile anche da mysql.aruba.it cliccando su Non ricordi la password?, attraverso la quale puoi reimpostare o modificare la password del database, tenendo in considerazione che:
- la reimpostazione deve essere eseguita se non è stato possibile il recupero indicato nel punto 1 o nel caso in cui voglia associare una nuova password se non ricordi l'attuale;
- la procedura di modifica prevede l'inserimento sia dell'attuale password che della nuova che vuoi impostare;
- terminata una delle due procedure sopra-indicate, per tutti i servizi ad esclusione di: Hosting WordPress, Hosting WordPress Gestito e Hosting WooCommerce Gestito per i quali viene aggiornato automaticamente il file wp-config.php dell'installazione in radice con la nuova password scelta, procedi alla modifica manuale del file di configurazione del tuo sito inserendo la nuova password scelta.
Nel caso in cui il sito fosse stato realizzato col .NET Framework procurati il codice sorgente dover poter modificare la password e successivamente ricompilarlo; qualora disponessi dei file sorgenti del sito contatta il webmaster che si è occupato della realizzazione.
Per conoscere i dettagli delle procedure scegli la guida dedicata:
È molto importate prestare attenzione a non inserire spazi bianchi prima o dopo la password perché vengono interpretati come veri e propri caratteri; in tal caso, il sito non sarebbe visibile e restituirebbe un errore a video.