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Swite > Gestire il sito > Marketing

4.3 Marketing

Swite permette di utilizzare alcune funzionalità di marketing utili alla gestione del proprio sito. Di seguito sono riportate le funzioni disponibili.
 

Swite permette di monitorare il traffico sul proprio sito; per verificare il traffico è necessario seguire la procedura indicata di seguito.
  1. Accedere al pannello di gestione di Swite, seguendo la guida dedicata
  2. cliccare sulla sezione Marketing dal menu posto in alto; 
  3. cliccare poi sulla scheda Statistiche: questa sezione mostra i dati suddivisi per:
    • periodo: il filtro esegue una analisi temporale su tutti gli altri grafici (visite, modifiche, condivisioni, ecc..);
    • visite: riporta il totale delle visite ricevute;
    • modifiche: mostra il totale delle modifiche eseguite dall’amministratore;
    • condivisioni: visualizza il totale delle condivisioni eseguite dall’amministratore;
    • aggiornamenti: riporta il numero totale degli aggiornamenti eseguiti e importati sul sito;
    • tutte le voci: mostra il totale di tutte le attività.
Per abilitare o disabilitare ogni filtro è sufficiente cliccare sulle singole voci:


È possibile utilizzare la funzione Facebook Pixel e Google Analytics per tracciare visite sul sito web.

Cosa è il pixel di monitoraggio di Facebook e a cosa serve 

Il pixel di monitoraggio di Facebook è un codice da inserire nel proprio sito web, che permette di raccogliere dati statistici allo scopo di misurare l’efficacia di una campagna pubblicitaria. 
Visitando un sito su cui è installato il pixel di Facebook, Facebook viene a conoscenza della visita che l'utente ha eseguito ed utilizzare queste informazioni in fase di gestione delle campagne pubblicitarie, per far vedere un certo contenuto a persone realmente interessate.
 
 Il Pixel di Facebook è disponibile solo se il servizio Swite è collegato ad un dominio personalizzato.
 

Cosa è Google Analytics e a cosa serve 

Google Analytics è un servizio fornito da Google con lo scopo di far conoscere agli amministratori di un sito chi visita il suo sito web, quali pagine vengono visitate e persino come tendono a comportarsi gli utenti quando visitano il sito in analisi, indicando per esempio se si spostano tra una pagina e l'altra. 
 

Come inserire il Facebook Pixel o il codice di Google Analytics 

Per inserire una delle due modalità di tracciamento è necessario:
  1. accedere al pannello di gestione di Swite, seguendo la guida dedicata;
  2. cliccare su Marketing dal menu posto in alto;
  3. cliccare su Pixel & Tracking;
  4. dalla sezione che viene visualizzata è possibile inserire:
    • l'ID Pixel di Facebook all'interno del campo ID Pixel Di Facebook
    • oppure l'ID di monitoraggio di Google Analytics all'interno del campo Google Analytics – ID "UA"
  5. cliccare su Aggiungi codice:


     
    Pixel di Facebook e Google Analytics utilizzano cookies di terzi e di profilazione; per questo è possibile selezionare la casella Bloccare codice finché non verrà dato il consenso tramite il cookie banner presente sia sotto la sezione relativa all'inserimento del Pixel di Facebook che sotto quella relativa a Google Analytics: in questo modo la gestione delle informazioni viene bloccata finché il visitatore non darà il consenso all'utilizzo dei cookie tramite il bottone presente sul banner dell'informativa cookie.
  Dopo aver cliccato su Aggiungi codice viene visualizzata una schermata in cui è possibile: 
  1. inserire un titolo identificativo del codice all'interno del campo Titolo;
  2. inserire il codice fornito da Facebook o da Google all'interno del campo Codice: questo codice verrà inserito all'interno del sito web permettendone di fatto il tracciamento;
  3. selezionare la casella relativa al testo Bloccare codice finché non verrà dato il consenso tramite il cookie banner​, se necessario; 
  4. cliccare su Conferma per salvare le modifiche.
 
 È possibile inserire il codice header solo se il servizio Swite è collegato ad un dominio personalizzato.

Per quanto riguarda l'indicizzazione, Swite indica da subito la presenza del nuovo dominio al motore di ricerca Google, inviandogli un "ping" nel momento in cui un dominio viene associato al servizio Swite. 
È comunque possibile indicare la presenza del dominio utilizzando Google Search Console, verificando la proprietà del dominio attraverso l'inserimento di un tag HTML per il sito. 

Per fare in modo che Google possa indicizzare al meglio il dominio, è necessario seguire le operazioni riportate di seguito.
 È importante verificare che il Certificato SSL sia installato per il dominio legato al servizio Swite, prima di verificare il dominio in Google Search Console: questo perchè l'utilizzo del protocollo di sicurezza è uno dei fattori presi in considerazione dai motori di ricerca ai fini dell'indicizzazione.
Per maggiori informazioni fare riferimento alla guida specifica.
  1. Accedere al pannello di gestione di Swite, seguendo la guida dedicata
  2. cliccare su Marketing dal menu posto in alto;
  3. cliccare poi su Motore di ricerca;
  4. a questo punto è possibile:
    • inserire un nome da associare al sito all'interno del campo Nome sito, che sarà utilizzato dai motori di ricerca; 
    • inserire una descrizione per il sito all'interno del campo Descrizione del sito, che i motori di ricerca mostreranno come descrizione all'interno dei risultati delle ricerche; 
    • indicare le parole chiave nel campo Parole chiave con cui il sito può essere ricercato; 
    • impostare la visibilità o meno del sito web all'interno dei risultati di ricerca, spostando il selettore Rendi visibile sui motori di ricerca
    • incollare il codice HTML precedentemente recuperato da Google Search Console, all'interno del campo posto accanto al nome del dominio: 

Non è necessario salvare, in quanto il sistema esegue il salvataggio automatico delle informazioni inserite.
 
 L'indicizzazione sui motori di ricerca è disponibile solo se nel caso in cui il servizio Swite sia legato ad un dominio personalizzato.

 

FAQ

Una volta creato il sito, Swite lo indicizza automaticamente su Google. Tuttavia, affinché il sito sia visibile su Google possono essere necessari anche diversi giorni. Per verificare se il tuo sito è stato indicizzato, è sufficiente andare su www.google.it e nella barra di ricerca digita il nome del sito, cliccando poi sul tasto invio della tastiera: se Google mostrerà il sito fra i risultati di ricerca, significa che il sito è indicizzato correttamente.

Questo non equivale però ad essere nei primi risultati di Google. Per essere tra i primi risultati - ed avere quindi un buon posizionamento - serve tempo ed è necessario che il sito abbia una buona reputazione.

In particolare il posizionamento sui motori di ricerca dipende anche da molti fattori tra cui:
  • l'indirizzo del sito (dominio/URL);
  • il nome, la descrizione del sito e le parole chiave scelte per il sito;
  • il contenuto del sito;
  • la presenza su altri siti web di link verso il sito gestito con Swite;
  • il traffico sul sito.
Per migliorare il posizionamento del sito web gestito con Swite, è consigliabile:
  • assicurarsi che il nome, la descrizione e le parole chiave presenti nella sezione Marketing - Motori di ricerca del pannello di gestione di Swite, siano corretti (N.B.: le modifiche eseguite in questa sezione possono necessitare di alcuni giorni per essere processate da Google);
  • valutare l'inserimento di link che portino al proprio sito: nei social media, nel footer della propria email, nel testo di comunicati stampa, su blog o siti di amici e collaboratori, in modo da generare traffico verso il sito;
  • mantenere il sito sempre aggiornato con gli ultimi contenuti pubblicati suoi social network collegati.
Per collegare il sito gestito con Swite a Google Analytics, è necessario:
  1. accedere al pannello di gestione di Swite, seguendo la guida dedicata;
  2. cliccare su Marketing;
  3. cliccare su Pixel & tracking;
  4. inserire i codice di monitoriaggio di Google Analytics all'interno del campo Google Analytics – ID "UA".
Per maggiori informazioni su questo codice, consultare le guide di Google Analytics.
Il posizionamento sui motori di ricerca è un tema complesso e influenzato da più fattori, tra cui, per citarne alcuni:
  • l'indirizzo del sito (dominio/URL);
  • il nome, la descrizione del sito e le parole chiave scelte;
  • il contenuto del sito;
  • i link verso il sito presenti su altri siti web;
  • il traffico sul sito.
Nessuno di questi fattori, da solo, può garantire il posizionamento di un sito su Google o su altri motori di ricerca.
Quello è possibile fare però è cercare di lavorare sui fattori appena citati per ottimizzare il posizionamento (la parola SEO significa proprio per questo, Search Engine Optimization, cioè "ottimizzazione per i motori di ricerca").

Di seguito alcuni consigli pratici per migliorare il posizionamento del proprio sito web sui motori di ricerca: 
  • impostare direttamente su Swite il nome, la descrizione e le parole chiave per il sito web; per farlo, seguire quanto riportato in guida.
    In questo modo i motori di ricerca sapranno cosa contiene il sito, e questa informazione potrà essere letta dai robots di Google e quindi comparire nei risultati di ricerca.
    Possono essere necessari alcuni giorni prima che le modifiche effettuate siano visibili sui motori di ricerca.
  • gestire i collegamenti al sito (link building): tra i fattori che influenzano il posizionamento sui motori di ricerca ci sono infatti anche la quantità di link verso il sito presenti sul web e il traffico sul sito.
    Avere altri siti, blog o email che linkano al proprio sito web infatti è, per i motori di ricerca, un'ulteriore incentivo per l'indicizzazione e può rappresentare anche un indicatore di affidabilità del sito stesso.
    È bene tenere presente che per quanto riguarda i link non conta solo la quantità ma anche la qualità: se i link al sito sono presenti su siti ritenuti da Google poco affidabili o non sicuri, difficilmente potranno aiutarti nel posizionamento. Se invece i link al sito sono presenti, per esempio, su blog autorevoli o siti di partner ritenuti affidabili, allora questi potranno contribuire nel tempo a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
    Tra la pratiche che invece è consigliabile evitare, perché se riconosciute da Google potrebbero penalizzare il sito, ci sono l'acquisto di link e lo spam.
  • non abbandonare il sito web: il sito va infatti mantenuto aggiornato, pubblicando contenuti sui canali social con costanza, e di tanto in tanto verificando che l'autorizzazione per gli aggiornamenti automatici per i social collegati sia sempre attiva (per ragioni di privacy l'autorizzazione scade periodicamente).
    Un sito con contenuti aggiornati ha maggiori probabilità di ottenere traffico e di guadagnare, nel tempo, una buona reputazione, migliorando di conseguenza il suo posizionamento sui motori di ricerca.
 

Indicizzare il sito

 
 

Monitorare il traffico sul sito

 
 
 
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