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4.1 Domini - Indicizzare il sito web

Una volta creato e pubblicato il sito web è consigliabile eseguire alcune operazioni per far sì che il sito venga preso in considerazione dai motori di ricerca.

Potrebbe non essere infatti sufficiente la pubblicazione del sito per renderlo fruibile a tutti gli utenti: solo coloro che conosceranno l'indirizzo esatto del sito stesso potranno visitarlo; gli utenti che eventualmente conoscono il nome dell'azienda o che ricercheranno il sito sui motori di ricerca potrebbero non trovarlo.

È pertanto possibile indicare ai motori di ricerca l'esistenza del sito web (tramite il processo di "indicizzazione") e permettere che i risultati dei motori di ricerca includano nel tempo anche il sito web appena creato, indicando alcune parole chiave e altre informazioni.
 
 I tempi di indicizzazione del sito web sono dipendenti dal motore di ricerca.
Importante ai fini dell’indicizzazione sono:
  1. la presenza del file SiteMap: il file "sitemap.xml" fornisce ai motori di ricerca un elenco di tutte le pagine web del sito; a seconda del servizio in uso per la gestione del sito web, il file sitemap può essere creato in automatico o meno.
    Alcuni servizi, come ad esempio E-Commerce e SuperSite, generano automaticamente la sitemap, che risulta essere sempre disponibile all'indirizzo:
    nomedelpropriodominio.est/sitemap.xml
    Per i servizi che non prevedono la gestione automatica della sitemap è possibile utilizzare strumenti reperibili online per la creazione della stessa: è sufficiente ricercare all'interno dei motori di ricerca (Google, Bing , ecc…) utilizzando termini di ricerca specifici come ad esempio "strumento creazione sitemap".
  2. la presenza del file Robots: il file "robots.txt" deve essere inserito all'interno della cartella principale del dominio e serve per comunicare con i motori di ricerca; indica per esempio quali sono le cartelle da tenere in considerazione o le pagine da indicizzare o meno.
    Alcuni servizi, come ad esempio E-Commerce e SuperSite, generano automaticamente il file robots, rendendolo disponibile all'indirizzo:
    nomedelpropriodominio.est/robots.txt 
    Per i servizi che non prevedono la gestione automatica del file robots.txt è possibile utilizzare strumenti reperibili online per la creazione dello stesso: è sufficiente ricercare all'interno dei motori di ricerca (Google, Bing , ecc…) utilizzando termini di ricerca specifici come ad esempio "strumento creazione robots.txt".
  3. le caratteristiche SEO che l’utente fornisce per le pagine web del proprio sito, ovvero:
    • il tag Description: tale meta tag caratterizza ogni pagina web del sito; ogni pagina del sito ha infatti contenuti diversi rispetto alle altre: è quindi buona regola specificare in modo dettagliato la descrizione del sito, tramite tale tag;
    • il tag Title: riporta il titolo di pagina;
  4. inserire il tag Alt per le immagini del sito;
  5. le altre tipologie di tag, come ad esempio: robots, googlebot, rating, ecc…
  6. i testi inseriti nelle pagine del sito; inoltre, Google penalizza i contenuti duplicati;
  7. le caratteristiche dei testi: per esempio il titolo/intestazione della pagina web deve essere ben evidenziato tramite tag H1, H2, H3, ecc… (da non confondere con il tag Title, che Google interpreta in altro modo);
  8. attivare il certificato SSL DV: i siti che non hanno il certificato attivo non solo non ottengono una buona indicizzazione ma rischiano di essere addirittura penalizzati dai motori di ricerca; per maggiori informazioni circa l'attivazione del certificato SSL per il dominio, valutare il servizio associato al dominio stesso e visionare le relative guide relative alla gestione del certificato SSL:
  9. reindirizzare il traffico da HTTP ad HTTPS: una volta attivato il certificato SSL è necessario creare un reindirizzamento da HTTP ad HTTPS così che il sito web venga visto come sicuro dai browser e dagli stessi motori di ricerca.
    Per gestire il reindirizzamento da HTTP ad HTTPS è necessario seguire le operazioni relative al servizio associato al dominio:
    • e-Commerce: non è necessario fare alcun reindirizzamento; una volta attivato il certificato SSL DV dal pannello apposito, il sito in HTTPS viene automaticamente impostato come principale;
    • SuperSite: per il reindirizzamento da HTTP ad HTTPS tenere in considerazione la guida relativa;
    • Swite: il reindirizzamento da HTTP ad HTTPS viene fatto in automatico;
    • Hosting:
      1. per Hosting Windows: seguire la guida dedicata;
      2. per Hosting Linux: seguire le operazioni riportate nella relativa guida;
    • Hosting WordPress: seguire quanto riportato nella guida.
    • Hosting WordPress Gestito: seguire quanto riportato nella guida.
 
Per indicizzare il sito già pubblicato è necessario innanzitutto contattare il motore di ricerca tramite gli strumenti messi a disposizione dallo stesso; nell'esempio specifico di Google quindi utilizzare il pannello di Google Search Console: accedendo con le proprie credenziali GMail sarà possibile utilizzare gli strumenti e prendere in considerazione il proprio sito web. Per maggiori dettagli visionare le guide di Google.

Allo stato attuale Google prevede i seguenti step:
  1. verificare la proprietà del sito: è possibile verificare la proprietà del sito tramite una delle seguenti modalità:
    • verifica tramite record TXT
    • verifica tramite meta tag
    • verifica tramite file .html
  2. accedere poi al pannello di Google Search Console ed indicare la SiteMap del sito ("sitemap.xml").
Per Bing sarà possibile utilizzare gli Strumenti per webmaster forniti dal motore di ricerca; per maggiori informazioni visionare le guide di Bing.
Al momento Bing prevede le operazioni seguenti:
  1. verificare la proprietà del sito: per verificare la proprietà del sito Bing propone diverse procedure analoghe a quelle che si utilizzano con Google:
    • verifica tramite record CNAME
    • verifica tramite meta tag
    • verifica tramite file .xml
  2. accedere infine agli Strumenti per webmaster di Bing ed indicare la SiteMap del sito ("sitemap.xml").
 
 Le operazioni precedentemente descritte non garantiscono l'indicizzazione sui motori di ricerca: consultare le guide relative ai motori di ricerca per maggiori informazioni.
 
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